Quando arriva il momento di scegliere le porte interne della casa, è necessario tenere conto anche delle caratteristiche del pavimento, in modo da garantire un abbinamento ottimale, anche dal punto di vista cromatico. Le porte non devono essere considerate degli elementi funzionali banali, ma sono a tutti gli effetti dei complementi di arredo, e contribuiscono a definire lo stile e la personalità del contesto di cui fanno parte.
Sul mercato si possono trovare modelli di tanti tipi: a battente e scorrevoli, laccate, in legno, in vetro, e così via. Di fronte a una tale varietà di soluzioni diventa fondamentale avere ben chiaro in mente il tipo di stile che si ha intenzione di perseguire, in modo che i locali interni mantengano una loro coerenza e una certa omogeneità sul piano visivo.
Perché è importante prestare attenzione al pavimento
Di sicuro è molto importante badare al corretto abbinamento fra le porte di casa e gli infissi, ma questo non deve essere un buon motivo per trascurare altri elementi altrettanto importanti: vale a dire l’accostamento con i mobili, con le pareti e – appunto – con il pavimento.
È una questione di colori, ma non solo: e d’altra parte se si fa riferimento a un abbinamento non è detto che si debba trattare per forza degli stessi colori. Quello che conta, invece, è che le tonalità cromatiche in questione si intonino alla perfezione l’una con l’altra, garantendo una complessiva armonia che, a seconda dei casi, può essere ottenuta sia con un effetto di continuità che con un contrasto. Insomma, dipende tutto dai gusti personali.
Come trovare le porte giuste per un pavimento chiaro, grigio o scuro
In linea di massima, quando un pavimento ha tonalità chiare è preferibile optare per porte i cui colori oscillino fra il legno naturale e il tortora, ma senza escludere soluzioni apprezzabili come il grigio e il bianco.
Quando il pavimento, invece, è sulle tinte del grigio il consiglio è quello di ricorrere a porte in rovere Ice, che grazie alla loro luminosità hanno la capacità di adattarsi a qualunque tipo di contesto; una soluzione alternativa è rappresentata dal rovere grigio, che in questo caso assicura un effetto di uniformità. Infine, in presenza di un pavimento scuro non c’è niente di meglio di un effetto di stacco garantito da porte chiare, anche perché in questo modo non si corre il rischio di generare un effetto eccessivamente cupo.
Il parquet
Se si ha a che fare, poi, con un parquet dai colori scuri, nulla vieta di ricorrere a porte caratterizzate da una tonalità simile, ma in questo caso è fondamentale che le pareti siano chiare, meglio ancora se bianche, proprio per non appesantire la resa complessiva.
Qualora si voglia puntare sulla continuità, invece, vanno bene dei prodotti coordinati, accomunati dalla stessa finitura. I pavimenti colorati non sono da escludere a priori, ma è chiaro che devono essere “maneggiati” con una certa cautela: sono perfetti per chi ama i contrasti, per esempio se accostati con una porta color tortora o che comunque ha una tonalità neutra. Poiché nessun dettaglio va lasciato al caso, poi, si può pensare a una maniglia in tono con il pavimento.
Come dare alla casa la necessaria personalità
Il colore, in ogni caso, non è il solo aspetto su cui ci si deve basare per trovare il giusto abbinamento fra le porte interne e il pavimento. Più in generale, infatti, si deve prestare attenzione allo stile complessivo, che si riflette sulla personalità di tutta la casa.
Per esempio, se si ha a che fare con un pavimento in marmo, non è detto che delle porte in stile moderno e magari caratterizzate da tonalità cromatiche molto vivaci vadano sempre bene, a meno che quello che si desidera non sia un effetto voluto di forte contrasto. In generale, le porte con tante decorazioni e molto sfarzose non vanno bene con i pavimenti in cotto.
Quale stile scegliere per la propria abitazione
In linea di massima, in tutti i casi in cui il pavimento di casa ha un carattere importante, per esempio perché è antico, vale la pena di privilegiare porte con un tocco neoclassico, caratterizzate da sobri colori e raffinati decori.
Le porte in legno più tradizionali, invece, si adattano alla perfezione alle abitazioni che hanno un pavimento in sasso o in cotto, con un tocco rustico: e il legno può essere sia scuro che chiaro. D’altra parte, in questa situazione si potrebbe anche pensare di ricreare un contrasto interessante con il rustico per rendere l’ambiente più vivo, e allora ecco che non c’è niente di più indicato di porte in vetro fumè o trasparente.
Una casa in stile provenzale può accogliere porte di colore grigio chiaro, che ben si abbinano ai rivestimenti interni in legno o in sasso; le finiture laccate o lucide, invece, trovano la propria collocazione ideale in un appartamento dal tocco contemporaneo.
Chi ha deciso che le porte non possono essere diverse?
Infine, vale la pena di pensare alla possibilità di scegliere porte interne per la casa diverse tra loro. Ecco, allora, che si potrà puntare su:
- Una porta in vetro per la cucina
- Una porta in legno per il bagno
- Una porta scorrevole per la camera da letto.
Oppure, in un contesto in cui tutte le porte sono uguali, sceglierne solo una diversa rispetto a tutte le altre permette di valorizzare e far risaltare un locale particolare, come per esempio la stanza dei bambini, che potrà essere più colorata o decorata.
Questi, dunque, sono gli accorgimenti utili per scegliere le porte a seconda delle caratteristiche del pavimento. Per trovare la migliore soluzione per te puoi esplorare il nostro vasto assortimento: ti stupirà!