Per sostituire il pannello di una porta blindata, non è necessario smontarla. La procedura da seguire è piuttosto semplice, e tutto quello di cui si ha bisogno è rappresentato da un attrezzo a lama lunga, un cacciavite, un avvitatore e del silicone neutro.
Il primo passaggio consiste nel togliere i vari accessori interni, vale a dire il copri defender, le placchette, il pomolino e la maniglia. Dopodiché è necessario svitare su tutti e tre i lati le viti situate al di sotto delle guarnizioni, che sono quelle che sostengono il pannello. Per essere certi di aver tolto tutte le viti, è sufficiente passare sotto la guarnizione una chiave a brugola.
A questo punto, con l’aiuto di un attrezzo a lama lunga si devono rimuovere i punti di silicone grazie a cui il pannello viene tenuto fermo. Dopo che il silicone è stato eliminato, si può smontare il pannello della porta blindata.
Come si monta il pannello
Ora non rimane altro da fare che montare il pannello nuovo: per svolgere questa operazione basta ripetere la sequenza appena eseguita ma al contrario.
Fra il pannello e la lamiera devono essere applicati non meno di sei punti di silicone; il pannello, poi, deve essere inserito in modo che i fori presenti corrispondano con il defender.
Quindi, resta solo da rimettere le viti che erano state tolte in precedenza, per poi rimontare i vari accessori: lo spioncino, la maniglia, il pomolino, il copri defender e il cilindro.
Il pannello esterno
Nel caso in cui si abbia la necessità di sostituire il pannello esterno, è indispensabile avere a portata di mano dei cuscinetti gonfiabili, un cacciavite e un avvitatore. Anche in questo caso, il punto di partenza prevede di rimuovere le varie coperture, come
- lo spioncino
- il copri defender
- la maniglia
- le coperture.
Poi, con l’aiuto di un cacciavite o di un avvitatore, occorre togliere la ghiera della maniglia e rimuovere la maniglia dal lato interno. In questa fase bisogna fare in modo che la porta venga tenuta ben ferma in posizione, e a questo scopo ci si può aiutare collocando, in corrispondenza della parte inferiore, un paio di cuscini gonfiabili.
Ora si devono svitare le viti che si trovano nella costa esterna del serramento; lo step successivo prevede di asportare la lamiera ferma pannello in acciaio: un’operazione che deve essere svolta con la massima delicatezza. Per far sì che il pannello esterno della porta blindata venga liberato, è indispensabile le viti distribuite lungo tutto il perimetro.
Quando il pannello è libero, lo si può estrarre: per procedere occorre sollevarlo e quindi rimuoverlo dalla sede inferiore. A questo punto il pannello è stato smontato, e si può passare al montaggio di quello nuovo.
La procedura di montaggio
Anche in questo caso, per provvedere al montaggio del pannello esterno non bisogna far altro che ripetere al contrario tutte le operazioni che sono state appena eseguite. Si deve appoggiare il pannello contro la lamiera, per poi inserire la lamiera superiore ferma pannello; occorre avvitarla usando le viti che sono state rimosse in precedenza.
Lo stesso dicasi per la lamiera laterale ferma pannello: anche in questo caso per avvitarla bisogna ricorrere alle viti che sono state tolte prima. Una volta che la guarnizione di battuta è stata inserita nella sua sede, si può concludere l’intervento rimontando i vari accessori, come lo spioncino, le placchette, il pomolino e la maniglia.
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Perché sostituire il pannello della porta blindata
Il pannello di una porta blindata è un elemento la cui importanza non può essere sottovalutata. Si tratta, a ben vedere, di un componente che contribuisce a valorizzare l’intera abitazione grazie al suo design. Per questo motivo deve essere scelto in modo che possa riflettere la personalità degli inquilini e adattarsi ai loro gusti.
Ecco perché vale la pena di rinnovare l’aspetto della porta blindata cambiandone i pannelli se si ritiene che essi non siano più soddisfacenti a livello estetico o dal punto di vista funzionale. In vista della sostituzione, per altro, è bene tenere conto del fatto che il nuovo pannello che si andrà a montare dovrà essere dello stesso produttore da cui proviene la porta blindata. Infatti i pannelli non sono universali, e ogni azienda prevede delle specifiche ben precise.
Nel caso in cui si abbia in mente di cambiare il pannello esterno, occorre trovarne uno che si adegui alle caratteristiche del contesto di destinazione, anche dal punto di vista architettonico. Sul mercato si possono trovare, e ordinare, pannelli tagliati su misura: essi quindi possono essere scelti delle dimensioni esatte in riferimento alla porta.
Guida alla scelta
Per essere certi di scegliere il pannello giusto per la propria porta blindata occorre, fra l’altro, tenere conto delle caratteristiche del materiale di composizione, sapendo che i pannelli in legno richiedono una manutenzione superiore rispetto a quelli in alluminio. Il pannello non ha solo una funzione estetica, ma deve anche essere in grado (se si tratta del pannello esterno) di resistere all’esposizione all’aria aperta e all’azione dei fenomeni atmosferici.
Nei contesti condominiali nella maggior parte dei casi è necessario rispettare dei vincoli estetici in termini stilistici. Per quel che riguarda i pannelli interni, invece, ci sono meno limitazioni, e tutto dipende dal gusto del padrone di casa, che sarà libero di decidere se optare per una soluzione con effetto a contrasto o se, al contrario, propendere per un pannello en pendant, tenendo conto non solo dei colori ma dell’arredamento nel suo complesso.
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