Abbinare porte e pareti – come del resto scegliere le porte in base al pavimento – è un compito complesso ma al tempo stesso divertente, perché permette di sbizzarrirsi con la scelta dei colori e di divertirsi con le diverse tonalità cromatiche.
Si tratta, però, di una missione a cui dedicarsi con impegno, perché dal risultato che ne scaturisce deriva la possibilità di valorizzare e regalare armonia ai locali della casa. Nel caso in cui si abbia a che fare con delle porte bianche, per esempio, si può optare per una parete dal colore scuro ma neutro:
- Il caramello
- Il grigio
- Il rosa antico
- Il verde salvia
- Il cipria
In questo modo, si ha l’opportunità di dare vita a un’atmosfera al tempo stesso luminosa e accogliente, in grado di trasmettere calore. Gli ambienti, però, assumono un tocco personale, e non corrono il rischio di apparire banali o anonimi. Al posto di una porta laccata bianca comunque si può propendere anche per una porta color tortora o avorio.
La luminosità dei serramenti
Che si abbia a che fare con delle porte bianche o di altra tonalità, la scelta delle pareti deve essere compiuta con l’intento di valorizzare per quanto possibile i serramenti e la loro luminosità.
A questo scopo, tanto il verde quanto il marrone chiaro contribuiscono a generare una specie di cornice cromatica per effetto della quale le porte laccate bianche, con il loro stile classico, possono essere messe in risalto. Una parete rosa cipria invece ben si adatta a una porta con apertura a battente in laminato, caratterizzata da uno stile moderno grazie alla presenza di inserti in vetro.
La scelta di questa tonalità cromatica per il muro ha lo scopo di mettere in evidenza le decorazioni e le nuance, affinché l’ambiente risulti elegante per un’atmosfera di calma gradevole.
Una soluzione di maggiore impatto
Quando si ha in mente di ottenere una soluzione di impatto più evidente, il consiglio è di optare per delle porte interne marroni o nere; al posto dei colori scuri, però, si possono utilizzare anche delle tonalità decise e fredde, fra le quali il blu. Vale la pena in ogni caso di prestare la massima attenzione al tipo di sfumatura su cui si punta per le pareti, cercando di non scegliere una tonalità eccessivamente scura.
Una soluzione di questo tipo, infatti, può far apparire la camera di dimensioni più ridotte, con una resa estetica quasi oppressiva. Inoltre, con i colori scuri i locali rischiano di sembrare bui anche nelle ore diurne. Ecco perché il corretto abbinamento tra porte e pareti in presenza di pareti di colore scuro è rappresentato da pareti chiare.
Ciò è vero a maggior ragione in una stanza da letto, dove si potrebbe scegliere di dipingere le pareti in bianco polvere per esaltare il legno massiccio di una porta a battente, magari a sua volta scelta per abbinarsi al parquet. Quello che ne deriva è un look raffinato e che non risente del trascorrere degli anni, tale da valorizzare sia gli infissi che gli arredi.
Le tonalità neutre
Se la necessità è quella di far sembrare l’ambiente più caldo, conviene privilegiare dei toni più neutri: ecco, allora, che il miglior accostamento possibile è quello tra le pareti chiare e le porte in legno, magari impreziosite da finiture in rovere.
Un soggiorno potrebbe presentare per esempio delle pareti grigie o beige con una porta a tutta altezza in legno filomuro, da abbinare a una libreria in rovere. Invece, per un parquet in rovere le nuance chiare delle pareti esaltano le porte in legno soprattutto nel caso in cui si sia amanti dello stile scandinavo o di quello vintage.
I colori più tradizionali
Nel momento in cui si studia il giusto abbinamento tra porte e pareti, per altro, non ci si può dimenticare degli evergreen, che in quanto tali non passano mai di moda a dispetto del trascorrere degli anni. Per le pareti in particolare ci sono alcuni colori tradizionali come il panna, lo champagne, il grigio chiaro e il bianco, e possono essere affiancati a qualunque tipo di porta, sia en pendant che con un effetto a contrasto.
Sono, dunque, tonalità cromatiche che vanno bene sia per porte colorate che per porte più neutre e dalle tonalità chiare, che così possono essere messe in risalto e spiccare rispetto all’ambiente circostante.
Le boiserie
Le boiserie rappresentano un aspetto di fondamentale importanza a cui si deve badare se ci si dedica alla scelta dei giusti abbinamenti fra porte e pareti. Grazie ad esse si ha la possibilità di generare nell’ambiente una maggiore continuità.
Ecco, quindi, che le boiserie a tutta altezza utilizzate per rivestire le pareti svolgono il proprio compito in maniera ideale. Per esempio, si può decidere di sfruttare una boiserie liscia per rivestire l’armadio e la porta a filo muro al fine di generare un total look in grado di regalare armonia ai vari elementi della casa. Sono proprio i colori delle pareti che conferiscono il giusto dinamismo al tutto.
Una boiserie in vetro effetto marmo, poi, può offrire un’altra soluzione affascinante per sviluppare un abbinamento eccellente tra le porte e le pareti. Il risultato, infatti, è una parete che appare di marmo di alto valore, quando invece si tratta di un semplice pannello di rivestimento.
Insomma, per abbinare porte e pareti si può spaziare con la fantasia, anche grazie alla ricca varietà di materiali a disposizione: per esempio, è possibile ricoprire le porte con del gres porcellanato o rivestirle con della malta cementizia.
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